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domenica 24 gennaio 2010

Nob review about latest menswear trends

Non fa parte del nostro stile lamentarci o fare critiche senza scopo e senza senso, ma in questa occasione Nob alza la voce, con una lettera aperta. Come un vecchio direttore di giornale che vuole parlare a tu per tu con il lettore.
Si è parlato tanto di un 2010 di ripresa e di numeri in aumento da Pitti Uomo. E se Milano è stato l’atteso campo di prova di questo rilancio del menswear, molte aspettative sono state sicuramente deluse. Escludendo quei pochi illuminatissimi casi, che sono ancora un faro di speranza per la moda maschile.
I buyers hanno chiesto collezioni creative, portabili e a prezzi contenuti. Troppe le occasioni in cui grandi nomi del made in Italy propongono capi più o meno sottilmente made in Romania, Turchia o Cina, a cifre esorbitanti, per poi ritrovarsi in mano oggetti magari anche formalmente accattivanti, ma della più becera qualità. E a Milano se, e dico SE, c’è stato un ribasso dei costi, be' allora credo sia stato direttamente proporzionale alla fantasia dei designers. Le forme, i colori, gli stili, sono assolutamente identici all’inverno che ci stiamo lasciando alle spalle. E se si respira ancora aria di crisi, di certo non la si sta affrontando con il piede giusto. Secondo quale assurda logica di mercato proporre collezioni scialbe e in piena continuità con gli stilemi appena trascorsi spinge alla crescita? Soprattutto in un anno cruciale come il 2010! Se mai offre una mano ad acquistare meno ed è una manna dal cielo per le tasche dei poveri fashion victims. Ma questo non aiuta certo l’economia. La risposta vincente risiede sempre nella novità, nell’impatto di una scelta rischiosa, ma sincera, nel suscitare il bisogno dell’acquisto. Cosa volevamo? Una generale ondata di aria fresca. Credere nella moda italiana in un periodo in cui tutto sembra precario. Tuttavia non badate a queste parole, Nob si lascia guidare dall’istinto di chi non vuole smettere di vivere di sogni e bellezza.
Ma partiamo con ordine. Attraverso diversi appuntamenti della settimana vi offriremo una visione privilegiata ai gioielli di stile di Pitti Uomo (non a caso nella maggior parte dei casi provenienti dall’estero). Per poi lasciare spazio ai capolavori venuti fuori da Milano e da Parigi. Sempre in puro Nob style. Sempre destinandovi quel fremito al cuore che ci fa innamorare della moda, come se fosse la prima volta. Perchè per fortuna le menti geniali ci sono ed esitono ancora.

di Leonardo Iuffrida

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