Se oggi Omero dovesse descrivere il canto ammaliante delle sirene incantatrici prenderebbe ispirazione dalla sua voce. Se Botticelli dovesse scegliere il volto di una ninfa per la
Primavera non potrebbe che dipingere i suoi tratti. Se un preraffaellita volesse una musa angelica per narrare le gesta cavalleresche e le storie sacre non farebbe altro che ascoltare lei:
Florence + the Machine. Nome d'arte di Florence Leontine Mary Welch, frizzante ragazza londinese nata nel 1986, che ha incendiato gli animi di tutta Europa con la sua musica indie-rock. Una saltellante scintilla dai capelli fulvi che ha offerto all'Italia i virtuosismi della sua ugola in una data unica e memorabile, il 9 marzo 2010 all'Estragon di Bologna. Un'affascinante cantante dai gesti enfatici e teatrali degni delle gentildonne di John William Waterhouse, con il cuore di una ragazza piena di energia esplosiva al profumo di primavera.
Testo di Leonardo Iuffrida
Foto e video del concerto di Alessandro Mancarella e Leonardo Iuffrida